IL BOSCO DEL CASTELLACCIO

Il bosco misto di querce rappresenta la tipologia tipica dei boschi originari e caratteristici della zona. Siamo in un bosco ricco molto fitto, con alcuni esemplari di dimensioni ragguardevoli, ombroso e fresco e gli alberi più diffusi sono le querce: il cerro e la roverella in particolare.

A queste si associano l’acero campestre, il nocciolo e l’olmo, accanto ci sono arbusti come il corniolo, il ligustro, il biancospino.

Nascosti dalla folta vegetazione, si trovano i resti di un insediamento fortificato medievale noto oggi con il nome di “Castellaccio”.

Gli archeologi ritengono di potervi riconoscere il Castrum Capracorum, ovvero la fattoria fortificata omonima.

Sono ancora visibili il fossato che isolava il castello dal restante pianoro, una torre di blocchi di tufo (datata tra XII e il XIII secolo) e alcune fosse granarie.

Il bosco è attrezzato per la fruizione con un'area pic-nic.