IL PARCO          

L’area protetta

Il Parco Valle del Treja è nato per tutelare e conservare una porzione significativa delle forre del Treja. Istituito nel 1982 con la legge regionale n. 43, si estende su una superficie di 658 ettari, nel territorio dei comuni di Mazzano Romano e Calcata, tra le province di Roma e Viterbo.

Il perimetro dell’area protetta segue sostanzialmente il margine esterno delle forre tufacee scavate dal fiume Treja e da due suoi affluenti: il Fosso della Mola di Magliano e il Fosso della Selva.

Il paesaggio della valle è il risultato di una complessa storia geologica, caratterizzata da eruzioni vulcaniche e dall’erosione operata dalle acque superficiali: i fondovalle sono stretti, incisi in gole molto profonde, che, coperte da una rigogliosa vegetazione forestale, interrompono i bassi rilievi collinari circostanti, coltivati a seminativi, uliveti e noccioleti.

Un territorio di grande interesse paesaggistico, che custodisce anche un prezioso patrimonio ambientale: non sono poche le specie vegetali e animali, anche rare, che, nei riparati ambienti delle forre, hanno trovato rifugio e tranquillità.

Le forme ripide del paesaggio hanno contribuito alla salvaguardia dell’ambiente naturale: le zone, dove per motivi morfologici non è stato possibile costruire e non era conveniente coltivare, offrono oggi al visitatore un colpo d’occhio molto simile a quello che potevano avere i nostri antenati.

Le azioni del Parco sono finalizzate alla gestione e conservazione degli ecosistemi naturali e alla valorizzazione delle risorse culturali presenti, promuovendo un uso del territorio compatibile con la tutela ambientale, che garantisca un parallelo sviluppo sociale ed economico delle comunità locali.